, Massimo Bossi

L'OPINIONE

La difesa armata: il Governo ha deciso per il velivolo americano F-35A

Il dado è tratto, il Governo ha preso la sua decisione e sottoporrà al Parlamento l’acquisto di 36 aerei da combattimento del tipo F-35A che dovranno sostituire i vetusti FA/18. La decisione finale è stata presa questa settimana prima della pausa estiva.

In lizza vi erano quattro velivoli, due europei e due statunitensi. Sulla base di analisi tecniche sembra che i favori vadano quasi completamente a sostengo dell’americano F-35A. Interessanti i commenti, sembra questa sia “la soluzione con il miglior rapporto prezzo/qualità benché non manchino i problemi tecnici”. Di positivo si annovera “un simulatore che risparmierebbe molte costosissime ore di volo di esercitazione”. Interessante anche la valutazione del nostro Consigliere Federale Cassis il quale “preferirebbe un modello europeo dopo il fallimento delle trattative con l’UE”. Ad ogni buon conto quando si parla di aerei in Svizzera gli animi si surriscaldano, si ricordi l’acquisto dei Mirage (1964) ai tempi del consigliere federale Paul Chaudet o la più recente votazione sui Gripen svedesi respinta in votazione popolare il 18 maggio 2014.

Auguriamoci che qualunque sia la scelta, essa sia anche e soprattutto sostenibile, non solo economicamente e strategicamente ma anche da un punto di vista ambientale.

 

 

Massimo Bossi
Consigliere comunale